Il punto sulla A femminile, Juve e Sassuolo in vetta, continua la risalita della Fiorentina
La prima mini fuga stagionale è quella di Juventus e Sassuolo che, alla vigilia della sosta e in attesa dei recuperi, volano a più cinque sul Milan terzo in classifica che potrebbe essere agganciato dalla Roma. Dopo la sesta giornata continua la risalita della Fiorentina, che aggancia l'Inter, e il sorprendente cammino del Pomigliano che vola a più tre dalla retrocessione. Continua invece il momento no dell'Inter, che probabilmente non ha ancora smaltito le conseguenze del Covid-19, e di Hellas e Lazio, uniche due squadre a non aver ancora vinto in questa stagione.
In testa continua dunque il duello fra Juventus e Sassuolo che continuano a non perdere punti e viaggiare a punteggio pieno. Nell'ultimo turno arrivano però due vittorie ben diverse: le bianconere, che fanno segnare il record di 30 vittorie di fila nel massimo campionato, in meno di cinque minuti regolano la pratica Napoli con un gol lampo di Arianna Caruso e il raddoppio di Cernoia per poi controllare senza troppi affanni una gara insidiosa perché inserita in mezzo a due sfide Champions (Servette mercoledì scorso, Chelsea il prossimo). Anche il Sassuolo parte bene, calando un tris in poco più di un'ora su un Empoli che ancora non riesce a decollare: a segno due volte una Sofia Cantore ormai pronta alla definitiva consacrazione e la solita Dubcova. Nel finale però le toscane si rifanno sotto con Bardin e Cinotti sfiorando anche un incredibile pareggio nei minuti finali.
Dietro frena ancora il Milan che non va oltre il pari in casa contro la Roma: giallorosse avanti dopo poco più di dieci minuti con Serturini e padrone del campo nel primo tempo, ma raggiunte a inizio ripresa dalle ragazze di Ganz grazie alla rete di Grimshaw. Un pari tutto sommato giusto con le capitoline che possono ora puntare ad agganciare la rossonere vincendo il recupero contro l'Inter. Gara da non prendere sotto gamba questa, nonostante la squadra di Guarino sia reduce da due sconfitte di fila. La seconda è arrivata proprio nello scorso fine settimana ad opera della Sampdoria, che non vinceva dalla prima, trascinata da due ex come Stefania Tarenzi, doppietta e tripla cifra in A raggiunta, e Rincon, autrice di tre assist, con Re a segnare il terzo gol delle blucerchiate.
Inter raggiunto in classifica da una Fiorentina che ha cambiato marcia nelle ultime settimane e pur andando sotto a Verona ribalta l'Hellas come un calzino. Al gol di Cedeno, secondo in due gare, risponde infatti la giovane Baldi nel primo tempo. Poi nella ripresa un autogol di Ambrosi e la rete finale di Lundin permettono alle viola di cogliere la terza vittoria di fila e respirare dopo un inizio difficile. L'Hellas resta così penultima con la sola Lazio alle spalle. Le biancocelesti perdono ancora e questa volta in uno scontro diretto come quello con l'altra neo promossa Pomigliano. Le campane vanno sotto dopo dieci minuti in casa delle laziali – a segno Andersone -, ma a inizio ripresa pareggiano i conti con Deborah Salvatori Rinaldi, mentre a dieci dalla fine è un autogol di Frodos a spegnere i sogni di punti della Lazio. Il Pomigliano sorride, vola a quota sette e mette tre punti fra sé e il terzultimo posto che vuol dire retrocessione.
Qui la top della sesta giornata di calcio femminile.
Giornata 6
Sampdoria-Inter 3-0 (12°, 82° Tarenzi; 15° Re)
Lazio-Pomigliano 1-2 (10° Andersen; 49° Salvatori Rinaldi, 82° Aut. Fordos)
Juventus-Napoli 2-0 (1° Caruso, 5° Cernoia)
Hellas Verona-Fiorentina 1-3 (19° Cedeno; 37° Baldi, 63° aut. Ambrosi, 80° Lundin)
Milan-Roma 1-1 (48° Grimshaw; 12° Serturini)
Sassuolo-Empoli 3-2 (5°, 65° Cantore, 58° Dubcova; 70° Bardin, 74° Cinotti)
Classifica: Juventus 18, Sassuolo 18, Milan 13, Roma* 10, Inter* 9, Fiorentina 9 Pomigliano* 7, Sampdoria* 6, Empoli 4, Napoli 4, Hellas Verona 1, Lazio 0
* una partita in meno
Classifica marcatrici: Giacinti (Milan) 6, Lundin (Fiorentina) 5, Cantore (Sassuolo) 5, Clelland (Sassuolo) 3, Sabatino (Fiorentina) 3, Bragonzi (Empoli) 3, Girelli (Juventus) 3, Marinelli (Inter) 3, Cernoia (Juventus) 3, Caruso (Juventus) 3