Cinque Champions e un Mondiale: con Kumagai la Roma Femminile alza ancora l'asticella
Dopo Vicky Losada a gennaio la Roma piazza un altro grande colpo di mercato per accrescere il livello d’esperienza internazionale nella squadra. Visto l’addio al calcio di Carina Wenninger la squadra giallorossa doveva andare alla caccia di una centrale di livello da affiancare a Linari e ha chiuso per una delle migliori interpreti del ruolo come Saki Kumagai, classe ‘90, con un palmares che poche possono permettersi in Europa.
La giapponese è reduce dalla vittoria del campionato tedesco con la maglia del Bayern Monaco, ma a lungo è stata una delle colonne del Lione dominatore d’Europa mettendo in bacheca ben 7 titoli francesi, sei Coppa di Francia e soprattutto 5 Champions League consecutive. A questi trofei vanno aggiunti quelli con la Nazionale con cui nel 2011 ha vinto il Mondiale, andando in finale nell’edizione successiva, oltre a una Medaglia d’argento all’Olimpiade del 2012. Con la Nadeshiko, di cui è capitana, ha collezionato 135 presenze dal 2008 a oggi.
Kumagai, che in carriera ha giocato anche come mediana, è una top player di livello mondiale tanto da essere inserita nella prestigiosa classifica di The Guardian fra le 100 migliori calciatrici del 2022. Una giocatrice che andrà a impreziosire il nostro campionato e che fa comprendere – dopo gli arrivi delle varie Asllani, Gunnarsdottir, Beerensteyn, Chawinga e la già citata Losada - come l’Italia stia assumendo uno status di tutto rispetto in Europa. La Roma alza così la propria asticella dimostrando coi fatti di voler continuare non solo a primeggiare in Italia, ma anche di essere competitiva fuori dai confini nazionali e far si che i quarti di finale di Champions conquistati quest'anno non siano un'episodio isolato.