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Real Madrid-Sheriff 1-2, le pagelle: Athanasiadis un muro, Hazard non incide

di Mattia Alfano
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Real Madrid-Sheriff 1-2

Marcatori: 25' Yakhshiboev (S), 65’ rig. Benzema (R), 89’ Thill (S).

REAL MADRID

Courtois 6 - Impegnato pochissimo durante il match, non ha responsabilità sui gol subiti: il secondo, ovvero il siluro di Thill, è imparabile.

Nacho 5,5 - Sulla corsia destra si fa vedere spesso, ma quando ha l’occasione per mettere il proprio nome sul tabellino calcia incredibilmente fuori. (dal 66’ Rodrygo 6,5 – Dà freschezza all’attacco di Ancelotti. Di mancino va vicinissimo alla rete, che avrebbe piegato definitivamente i moldavi.)

Militao 6 - Gestisce senza troppi problemi Castaneda, troppo timido nel corso del match.

Alaba 5,5 - Bravo in fase di impostazione, meno in marcatura. Nel primo tempo Yakhshiboev gli scappa e porta così in vantaggio gli uomini di Vernydub.

Gutierrez 5,5 - Spinge poco sul lato mancino, forse ancora acerbo per certe gare. Ma è giovane, crescerà. (dal 66‘ Kroos 6 – Dà ordine alla mediana madrilena.)

Valverde 6,5 - Sfiora il gol in più di un’occasione con conclusioni davvero insidiose. Solo la sfortuna e Athanasiadis gli negano la gioia personale.

Casemiro 6 - Non ancora al top della forma, cerca di prendere comunque per mano il centrocampo merengue fino a quando rimane sul terreno di gioco. (dal 66’ Modric 6,5 – Come al solito molto dinamico, con i suoi continui movimenti scompagina il sistema moldavo.)

Camavinga 5,5 - Ha personalità da vendere e questo è sotto l’occhio di tutti, ma può e deve fare meglio nell’ultimo terzo di campo.

Vinicius Junior 7 - Il migliore dei suoi questa sera. E’ ancora troppo poco cattivo sottoporta, ma è incontenibile quando parte palla al piede. Conquista lui il rigore che poi Benzema trasformerà.

Hazard 5,5 - Un buon primo tempo per lui, scompare nella ripresa e viene giustamente sostituito. In un match come quello di questa sera non può non incidere. (dal 66’ Jovic 5,5 – Si vede poco anche perché oscurato da Dulanto e Arboleda.)

Benzema 7 - Leader tecnico di questo Real Madrid, è un nove che gioca da dieci. Attaccante e rifinitore, Karim ormai sa fare tutto.

All. Carlo Ancelotti 6 - Dà giustamente fiducia a giovani come Camavinga e Gutierrez. Il Real perde perché poco cattivo sottoporta, certamente non perché squilibrato in campo.

SHERIFF

Athanasiadis 8 - Le prende tutte: letteralmente bombardato dagli uomini di Ancelotti, non si scompone mai ed è una vera sicurezza tra i pali.

Costanza 4,5 - Si vede poco nella metà campo avversaria. In fase di non possesso non riesce praticamente mai a contenere la furia di Vinicius, che da quella parte fa quello che vuole.

Arboleda 7 - Ottime le sue letture difensive anche quando deve mettere una toppa agli svarioni di Costanza, con Dulanto forma un muro davanti ad Athanasiadis.

Dulanto 7 - Insuperabile questa sera. Di testa sono tutte sue e per il Real diventa davvero difficile vincere un duello aereo in area ospite.

Cristiano 6,5 - Sulla sinistra non va in affanno e controlla bene le avanzate di Nacho e Valverde. Suo l’assist per la conclusione vincente di Yakhshiboev.

Addo 5 - Buon impatto sulla gara, col passare dei minuti perde la concentrazione e rischia di lasciare seriamente i suoi compagni in inferiorità numerica, quando abbatte in area Vinicius.

Thill 7 - Un filtro perfetto per il reparto arretrato, in mediana è una diga. Nei minuti finali del match scarica una fantastica conclusione al volo, regalando così ai suoi uno storico successo.

Traoré 6,5 - Bravo a ripiegare in fase difensiva, dando sempre una mano a Costanza. Suo il preciso appoggio per il siluro vincente di Thill.

Kolovos 6,5 - Partita di grande fatica la sua. Svolge bene le due fasi, conferendo quantità e qualità all’assetto di Vernydub. (dal 90+2’ Nikolov s.v.)

Castañeda 6 - Poco presente nelle transizioni offensive della squadra moldava, si sacrifica comunque molto quando non ha la palla tra i piedi. (dal 78’ Julien s.v.)

Yakhshiboev 7 - Sblocca la gara con una bella conclusione di testa, rovinando i piani delle Merengues. Poco dopo sfiora la doppietta personale, dopo essersi divincolato bene tra le maglie madrilene. (dal 57’ Bruno 6,5 – Entra ed è subito molto vivace. Impegna in più di un’occasione la difesa di Ancelotti.)

All. Jurij Vernydub 7 - La sua è senza dubbio una squadra organizzata, che sa mantenere le giuste distanze quando deve difendersi sotto palla. Giusta la scelta di inserire il doppio mediano per contenere gli strappi di Camavinga e Valverde.

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