Perché Dani Alves è ancora in carcere? L'accusa teme che possa ripetersi il caso-Robinho

© foto di Federico Titone

Dani Alves è detenuto da diverse settimane nel carcere Brians 2 di Sant Esteve Sesrovires con l'accusa di tentato stupro nei confronti di una ragazza di 23 anni nella notte del 30 dicembre. La difesa ha chiesto la scarcerazione, che finora non è stata concessa perché si teme che il difensore possa usare la sua "posizione privilegiata" per scappare in Brasile, dove non sconterebbe la pena.

Una vicenda che ricorda da vicino quella di Robinho, ed è per questo motivo che all'ex Juventus e Barcellona non è stata concessa la libertà vigilata, nonostante avesse chiesto di essere "controllato" tramite un braccialetto elettronico, la consegna dei passaporti brasiliano e spagnolo e un ordine restrittivo. A riportarlo è UOL Esporte.