Grealish si sfoga: "Scartato agli Europei? La cosa più difficile che ho dovuto affrontare in carriera"
Jack Grealish ha sputato fuori il rospo. L'ala sinistra di 28 anni del Manchester City, in occasione di un'intervista rilasciata alla BBC, ha colto l'occasione per sfogarsi pubblicamente del brutto colpo incassato a fine stagione, a ridosso dell'avventura agli Europei di Germania. Quando Gareth Southgate ha scelto di escludere l'ex Aston Villa dalla lista dei convocati dell'Inghilterra, "la cosa più difficile che ho dovuto affrontare nella mia carriera".
L'ammissione. "Quando sei in vacanza, ogni volta che accendi il telefono o la TV lo vedi (Euro 2024, ndr), quindi è stato difficile non vederlo", ha esordito Grealish, che detiene 36 presenze con la maglia dell'Inghilterra. Proseguendo: "Sarò onesto, dal punto di vista calcistico è stata la cosa più difficile che abbia mai dovuto affrontare in termini di carriera. Mi si è spezzato il cuore. Per me stesso, ora, devo cercare di usare questo fatto come motivazione per la stagione in corso".
Una sofferenza. Da quando è sbarcato al City per la cifra record di 117,5 milioni di euro, nell'agosto del 2021, un mese prima aveva giocato con l'Inghilterra nella finale di Euro 2021 contro l'Italia - persa a Wembley. Questa volta, invece, Grealish non ha preso parte alla spedizione in Germania, perdendosi la gara finale contro la Spagna a Berlino: "Sentivo che avrei dovuto far parte della squadra (inglese, ndr). Sento di offrire qualcosa di diverso rispetto ai giocatori della Nazionale inglese. Ma è quello che è...Come ho detto, è stato il momento più difficile per me come calciatore. Ho avuto molti alti e bassi nella mia carriera", la chiosa.