Eintracht-Barcellona 1-1, le pagelle: Pedri inventa, Knauff è incontenibile. Aubameyang delude
Risultato finale: Eintracht Francoforte-Barcellona 1-1
EINTRACHT
Trapp 6,5 - Reattivo nel deviare in calcio d'angolo il bolide di Ferran Torres. Furbo nel non rivendicare la paternità del tocco sulla conclusione di Aubameyang.
Tuta 5 - Torres gioca con i piedi sulla linea costringendolo ad allargarsi. Perde la posizione facendosi saltare secco, finisce anzitempo negli spogliatoi spendendo il secondo giallo.
Hinteregger 6 - Guerriero dentro l'area di rigore, getta il cuore oltre l'ostacolo mettendo la testa o il piedone in ogni situazione pericolosa. Sul pareggio non è esente da colpe.
N'Dicka 6,5 - Pur avendo un discreto spunto sceglie saggiamente di aspettare Traorè per non essere preso d'infilata sullo scatto. Si esibisce in un numero da circo in attacco.
Knauff 7 - E' in una di quelle giornate nelle quali risulta incontenibile per gli avversari. Porta la sua firma il primo squillo rossonero e la magia dell'illusorio vantaggio. Non riesce a chiudere su Torres.
Sow 6 - Si divora la rete del vantaggio, fallendo un rigore in movimento. Decisamente meglio se si tratta di intercettare e redistribuire il gioco ma quell'errore pesa.
Jakic 6 - Ordinato nelle due fasi, senza particolari picchi ma con pochi passaggi a vuoto. Non ruba l'occhio ma fa sentire la sua presenza. Le prende e le dà. Dal 90' Rode sv
Kostic 6,5 - Sfida Araujo nell'uno contro uno e il duello con il forte difensore uruguaiano diventa ben presto uno dei temi tattici del match. Ne uscirà vincitore.
Lindstrom 6,5 - Serve sul piatto d'argento a Sow una palla d'oro che viene cestinata. Non gli manca il coraggio nelle giocate offensive, si lascia un po' andare in area rischiando il giallo per simulazione poi sfiora il 2-0. Dal 73' Hauge sv
Borrè 6 - Contributo sostanzioso allo sviluppo della manovra offensiva. Si muove molto per non dare punti di riferimento procurandosi pure un rigore successivamente annullato. Frenetico però fastidioso per i difensori. Dal 90' Ache sv
Kamada 5 - L'uomo di Coppa, miglior marcatore nella competizione con quattro centri. Stavolta fa scena muta, non si vede praticamente mai. Se non quando perde una brutta palla costringendo Tuta a immolarsi. Dall'80' Tourè sv
Oliver Glasner 6,5 - Aggressività e pressione alta esasperata per annullare il palleggio blaugrana e ripartire velocemente senza il minimo timore reverenziale al cospetto di un avversario più blasonato. Sa come fare male al Barcellona e mette in pratica il suo piano diabolico. La qualità della panchina avversaria gli impedisce di portare a casa l'intera posta in palio.
BARCELLONA
ter Stegen 6 - Respinta difettosa sul tiro-cross di Kostic, ci pensa Busquets a metterci una pezza. Non può niente sul capolavoro di Knauff.
Araujo 5,5 - Trasloca a destra e da terzino deve fare i conti con un cliente scomodo come Kostic. Fa da body-guard per limitare i danni.
Piquè 6 - Tradito dal terreno di gioco scivoloso, è costretto ad alzare bandiera bianca dopo una ventina minuti per un problema muscolare. Dal 23' Lenglet 6 - Qualche brivido quando avanza palla al piede per impostare. Si fa vedere in avanti sui calci piazzati, dietro fa il suo.
Eric Garcia 5,5 - Dopo il forfait obbligato di Piquè si mette a guidare la difesa. Sbaglia poco ma respinge centralmente di testa favorendo la stoccata vincente di Knauff.
Jordi Alba 6 - Freccia sul binario mancino, dosa con il bilancino le sortite offensive perchè l'Eintracht spinge parecchio sulle corsie esterne.
Pedri 7 - Sembra non conoscere il significato della parola fatica. Mostruoso per come a 19 anni riesce ad abbinare quantità e qualità. Causa il rosso di Tuta, disegna calcio in libertà.
Busquets 6 - Rischia di provocare un calcio di rigore, cancellato dalla revisione del VAR. Fa da scudo umano sulle iniziative dei tedeschi, meno lucido del solito in costruzione.
Gavi 6,5 - Il ragazzino terribile viene preferito a De Jong e dimostra subito di essere sveglio con una diagonale provvidenziale. Talento fuori dagli schemi, sa fare tutto. Dal 62' De Jong 6,5 - Entra per dare più geometrie e collabora al pareggio assistendo magistralmente Torres.
Traorè 5 - Fisico da culturista, scatto da centometrista ma pure due piedi niente male. Vince il ballottaggio con Dembelè, ma non combina niente di buono. Dal 62' Dembelè 6,5 - Sta attraversando uno strepitoso momento di forma e quando sta bene è un delitto rinunciarci. Avvia l'azione del gol.
Aubameyang 5 - Poco cercato dai compagni, fa anche poco per proporsi. Scarica su Trapp il primo vero pallone giocabile della sua partita che peraltro resterà l'unico.
Ferran Torres 6,5 - Piede caldo, parte molto largo da sinistra per convergere verso il centro e impegnare Trapp da lontano. Ci riprova una seconda volta prima di andare a segno finalizzando un delizioso triangolo con De Jong.
Xavi 6 - La strategia è chiara fin da subito: armarsi di sana pazienza e scardinare il muro tedesco con percentuali bulgare di possesso palla. Deve forzare la mano ricorrendo ai cambi per aggiustare la partita che aveva preso una brutta piega. Si tira fuori dagli impicci tornando in Catalogna con un buon pareggio ma per passare il turno al Camp Nou servirà la versione migliore del suo Barça.