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Virtus Verona, Alfonso: "Ho trovato una famiglia. Spero di ritrovare l'ambiente del Cittadella"

di Luca Bargellini
Fonte: Francesco Galvagni

Dopo due anni e mezzo alla SPAL, Enrico Alfonso ha deciso di salutare, seppur momentaneamente, Ferrara per scendere in Serie C e vivere una stagione da protagonista alla Virtus Verona. Di seguito uno stralcio delle sue dichiarazioni nel corso della conferenza stampa di presentazione:

"Ringrazio tutti per l'accoglienza che ho avuto. Ho trovato una famiglia prima ancora di una squadra di calcio e vi ringrazio anche per gli auguri per la nascita dei mio figlio.

Ho percepito subito un grande rapporto umano fra tutte le parti del club. Ho scelto questa società per riavvicinarmi a casa, con la speranza anche di ritrovare quell'ambiente che ho vissuto in precedenza a Cittadella (dal 2015 al 2018 con oltre 100 presenze all'attivo, ndr). Lì ho imparato l'importanza del gruppo nel gioco del calcio.

Fresco? È un po' strano trovare nella stessa persona sia la figura del presidente che del tecnico, ma mi piace come metta davanti a tutto l'aspetto umano. Ed anche l'educazione nello spogliatoio perché è la base del lavoro di una squadra. Dico sempre squadra ordinata nello spogliatoio, squadra ordinata in campo".

Che Virtus Verona ha trovato? Ha un grande potenziale. Non si deve perdere nella 'leggerezza' della piazza e sono qui per questo, per portare la mia esperienza. Ho toccato la Serie A con il Brescia dopo aver 'raspato' l'erba. Per questo vorrei aiutare i ragazzi più giovani a trovare la strada migliore per lavorare in questo mondo".


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