Il CdA dell'Alessandria traccia un primo bilancio: "Con tecnico e squadra patto di sangue"

Come riporta radiogold.it, a due mesi dall'insediamento, la nuova proprietà dell'Alessandria ha tenuto una conferenza stampa, attraverso la quale è stato fatto il punto della situazione soprattutto proprio a livello societario. Presenti alla stessa, il Direttore Generale Giulio Maione, il Direttore Operativo Filippo Marra Cutrupi e ovviamente il presidente Andrea Molinaro, che ha così parlato: "Ci sono difficoltà finanziarie ma non abbiamo paura, abbiamo le spalle coperte. Non mi arrendo e non mollerò mai”.

Spazio poi alle parole del Dg: "Vogliamo innanzitutto fare il mea culpa rispetto all’ex direttore Ninni Corda. I giocatori hanno sofferto, erano allenati male. La decisione di sollevarlo dall’incarico è stata sofferta ma col ritorno di Banchini avevamo la possibilità di ripristinare l’unica cosa che aveva funzionato prima del nostro arrivo: il gioco della squadra. Ora col tecnico abbiamo stabilito un sodalizio forte, quasi un patto di sangue. La squadra è tutta composta da ragazzi perbene, c’è grande serenità. Il passato ci ha insegnato a non commettere più gli stessi errori. Crediamo in questa squadra, ma ci saranno delle sorprese sul fronte dei nuovi arrivi: negli ultimi giorni faremo le trattative direttamente a Milano”.

E sugli aspetti societari: "Abbiamo salvato la società da un fallimento imminente, mi sono fatto l’idea che qualcuno avesse messo in piedi un disegno preciso: uno scenario teso a portare i libri in Tribunale per poi salvare la società ma a fronte di farla ripartire dall’Eccellenza. Invece siamo arrivati noi: altri, al posto nostro, se ne sarebbero andati. Invece, ancor prima di diventare proprietari, abbiamo pagato 150 mila euro per il saldo degli emolumenti di luglio e agosto. Dopo il suo insediamento, inoltre, il CdA ha approvato un bilancio con 2.6 milioni di euro di debiti che al 50% sono già stati saldati. La settimana prossima è prevista la seconda tranche di pagamenti. Salderemo tutto. Entro fine marzo, inoltre, aggiungeremo un altro milione di euro. Nel frattempo abbiamo dato vita a delle azioni di responsabilità nei confronti di alcuni precedenti amministratori e dirigenti". Ha aggiunto poi: "Ora che si è capito che la società è cambiata tanti sponsor stanno bussando alla nostra porta. Insomma, è cambiato il vento. Ci sono finanziatori importanti, dall’Italia e anche dall’estero, in particolare dall’Europa. Ci stanno chiamando anche diverse squadre di Serie A. Stiamo valutando anche investimenti sul fronte delle strutture per l’acquisizione di un centro sportivo".