.

Alessandria ad un passo dalla retrocessione. Ma sarebbe davvero un male?

di Luca Bargellini

Dopo il ko di ieri a Trieste, l’Alessandria è sempre più ultima in classifica nel Girone A di Serie C. Ancora, però, la matematica non condanna i Grigi alla retrocessione diretta, nonostante siano solo cinque le giornate che mancano alla fine della stagione regolare. Con un colpo di reni, degno del miglior sprinter di tutti i tempi, la squadra oggi nelle mani di Jonathan Binotto potrebbe ancora centrare i playout, giocandosi tutto negli spareggi post season.

Dopo la complicatissima stagione che volte al termine, una domanda nasce comunque spontanea: sarebbe davvero un bene per un club nella situazione dell’Alessandria centrare la salvezza?

La storia recente della terza serie, infatti, racconta come, in alcuni casi, il mantenimento della categoria si sia dimostrato per i club in questione solo un rimandare l’inevitabile. Un rinviare di qualche mese un qualcosa che per tutti è chiaro che prima o poi arriverà.

Per questo, forse, mettere un punto, ripartendo con l’idea di trovare una nuova via per rimettere nel mirino il grande calcio (l’Alessandria ha disputato la B nella stagione 2021/2022) non sarebbe poi un destino così malvagio.

Ovviamente tale ragionamento manca del coinvolgimento emotivo che contraddistingue i tifosi, quindi chiaramente parziale.

A volte ragionare meno di pancia ti fa vedere più lontano del tempo.


Altre notizie