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A Catania il paziente Inglese è guarito: il gol alla Juventus NG un segnale importante

di Daniel Uccellieri

A volte, per ritrovare la felicità, bisogna tornare dove la si è vissuta. Roberto Inglese, attaccante che ha toccato anche la Nazionale, ha compiuto un lungo viaggio calcistico, dalla Serie C (allora Lega Pro) e ritorno. A quasi 33 anni, ha finalmente ritrovato il campo e il gol. Dopo un periodo tormentato al Parma, dove i risultati mancati e i problemi fisici lo hanno messo ai margini, Inglese ha deciso di rimettersi in gioco. Prima a Lecco e poi a Catania, da svincolato, ha accettato la sfida di ripartire da zero.

A Catania, Inglese, soprannominato Bob, sta ritrovando il feeling con il campo e con il gol. Il gol segnato alla Juventus Next Gen è stato un segnale importante, ben diverso dalla rete segnata la scorsa primavera con il Lecco. Entrato contro il Benevento, ha sentito l’entusiasmo del "Massimino", tornando ai bei tempi dei suoi sei campionati in Serie A. Quei momenti gli avevano persino aperto le porte della Nazionale, convocato da Ventura nel 2017 per le qualificazioni mondiali.

Tornato in Serie C, Inglese non vive questo come un declassamento. Fare la C a Catania, una piazza che riempie lo stadio con più di 15.000 tifosi, ha riacceso il suo entusiasmo. Lo riporta Tuttosport


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