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Volpato: "Sassuolo fuori categoria? Dobbiamo dimostrarlo. Felici del ritorno di Berardi"

di Antonio Parrotto

Il Sassuolo ha vinto per 6-1 contro il Cittadella e Cristian Volpato ha trovato il primo gol in B. L'italo-australiano ha commentato il successo odierno al Mapei Stadium in conferenza stampa: "Tutti dobbiamo partecipare al gioco dal basso, non solo io ma tutti. Se giochiamo bene dal basso poi chi fa gol non è importante e penso che dobbiamo continuare così".

Ci racconti il gol?
"L'ho data a Thorstvedt, ha tirato, ho continuato la corsa per prendere qualcosa. Poi c'era anche Armand Laurienté, quando ho visto la palla cadere ho detto 'tiro', speriamo per il meglio ed è andata".

Quanto conta per te questo gol?
"Per me è importante perché è il mio primo gol in Serie B. Ora devo tenere la testa bassa e devo continuare a lavorare per me e per la squadra".

Oggi è tornato Berardi: è uno stimolo, un aiuto in più in quel ruolo?
"Siamo tutti contenti, non solo io, di riavere Berardi con noi. È un giocatore sontuoso, è una bravissima persona che mi aiuta tanto ma aiuta anche la squadra per i consigli che ti dà perché è uno dei top nel calcio e siamo tutti contenti".

Quest'anno sembrate avere una unione diversa rispetto all'anno scorso...
"Dobbiamo dare il merito al mister perché dal primo giorno a tutti è piaciuto il suo modo, come fare gruppo, lui ha costruito questo, gli è venuto naturale, tutti vanno d'accordo con tutti, tutti vanno guerra per tutti e devo dare il merito al mister".

Spesso dicono che siete fuori categoria. Come la vivete?
"Penso sia uno stimolo perché tutti possono parlare ma noi dobbiamo dimostrarlo ogni settimana. Poi se ci sentiamo una bella squadra, che ci sono tanti giocatori forti, ma dobbiamo dimostrarlo ogni sabato".


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