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Spezia, Alvini: "L'adattamento alla B deve essere più veloce. Raccolto meno di quanto creato"

di Niccolò Pasta

Alla vigilia della sfida contro il Como, il tecnico dello Spezia Massimiliano Alvini ha parlato in conferenza stampa, tornado al ko di mercoledì contro il Catanzaro: “Abbiamo rivisto la partita con il Catanzaro. Quello che ho detto a fine conferenza vale anche oggi: abbiamo preso gol al 55esimo e ci siamo spenti. Fino a quel punto avevamo fatto una buona partita e lo dicono anche i dati, avendo occasioni per andare in vantaggio. Preso il gol siamo spariti e questo non deve succedere, è colpa nostra e da lì dobbiamo ripartire perché non succeda più”, racconta il tecnico, come riportato da cittadellaspezia.com.

Cosa deve fare lo Spezia?
“Abbiamo bisogno di fare punti e metterci a lavorare con umiltà e sacrificio, perché abbiamo fatto due buone partite, fino al 55esimo a Catanzaro, e abbiamo raccolto poco. Dobbiamo capire che l’adattamento alla categoria deve essere più veloce di quanto fatto fino ad oggi. Dobbiamo lavorare, è l’unica strada”, spiega Alvini, che poi non nasconde possibili novità in formazione: “Sicuramente qualche uomo potrà essere cambiato, anche dal punto di vista fisico visto che la trasferta è stata lunga e impegnativa. Può essere che cambi qualche uomo“.

Che partita sarà con il Como?
"Domani sarà una partita di Serie B contro una squadra con obiettivi chiari. Sono forti, hanno giocatori importanti, dovremo mettere dentro intensità, agonismo, umiltà e spirito di sacrificio”.

Sul nuovo acquisto Elia.
“Vediamo se lo portiamo a Cesena, penso di sì. Ha fatto solo stamattina il primo allenamento con noi e non credo sarà della partita. Ci sarà la settimana della sosta per metterlo a regime e nelle migliori condizioni per potersi esprimere al meglio”.


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