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Serie B, Cremonese-Brescia: c'è aria playoff nel derby lombardo, Stroppa sfida l'amico Maran

di Matteo Vana

Si respira aria playoff nel derby che mette di fronte Cremonese e Brescia che andrà in scena alle ore 14 allo stadio Giovanni Zini. Ma se per le Rondinelle una vittoria significherebbe certificare una rimonta dal sapore speciale, per i grigiorossi il successo rappresenterebbe la possibilità di scavalcare il Como piazzandosi al 2° posto in classifica che vale la promozione diretta.

COME ARRIVA LA CREMONESE - "Sicuramente sarà una gara difficile. Il Brescia è una squadra importante, con giocatori di qualità. Davanti ha gamba e palleggio. Abbiamo dei riferimenti, ma al di là di quelli, stiamo molto bene". Giovanni Stroppa, tecnico della Cremonese, non si nasconde alla vigilia di un match che si annuncia per cuori forti. Le scelte di Stroppa vanno verso la riconferma dell'undici che ha sconfitto lo Spezia, con l'unica modifica in difesa dove tornerà Lochoshvili con Antov e Bianchetti a proteggere Jungdal. Per il resto tutti confermati con il tandem Vasquez-Coda in attacco a cercare di portare in dote gol e giocate in grado di scardinare la difesa avversaria.

COME ARRIVA IL BRESCIA - Il Brescia non vince in casa della Cremonese dal 1999, ma il tecnico Maran è convinto di poter dire la sua anche contro una squadra che, in casa, non subisce gol dallo scorso 21 ottobre. "Credo alla legge dei grandi numeri, che ogni tanto cambiano. L’ultima vinta c’ero io in panchina, anche se era campo neutro a Reggio Emilia, perchè Baldini era squalificato. La verità è che oltre i numeri affrontiamo una squadra costruita per andare in A". le sue parole. Maran, però, è deciso a vendicare il 3-0 dell'andata e con ancora assenti Lezzerini e Cistana a cui si aggiungono anche Cartano e Borrelli, darà fiducia al blocco dei titolari che hanno pareggiato contro il Sudtirol con Moncini verso la conferma in attacco e Galazzi-Bjarnason a supporto.


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