.

Sampdoria, anche il mercato finisce sotto accusa: in troppi non stanno rendendo

di Tommaso Maschio

L’ultimo posto in classifica, la mancata svolta nonostante il cambio di allenatore – da Andrea Pirlo ad Andrea Sottil – e un mercato che fatica a ingranare al netto delle punte Massimo Coda e Gennaro Tutino, attualmente ai box per infortunio, preoccupano in casa Sampdoria e aprono una seria riflessione su come poter invertire la rotta e risalire la classifica.

L’esonero di Pirlo, dopo solo tre giornate della nuova stagione, al momento non si è rivelato una soluzione e non si può già gettare la croce sul nuovo tecnico che pure non ha convinto nelle sue prime uscite e per questo nel mirino finiscono il rendimento e l’atteggiamento dei giocatori e anche la costruzione della squadra da parte del direttore sportivo Pietro Accardi, arrivato con grande entusiasmo in una piazza che conosceva da calciatore e reduce dall’esperienza positiva all’Empoli.

A fare il punto sui nuovi è Tuttosport in edicola che scrive: “Bellemo (l’anno scorso positivo protagonista al Como) sta deludendo molto a centrocampo, sinora non ha convinto neppure un altro giocatore esperto come Romagnoli in difesa. Aspettando di vedere appieno le potenzialità di Veroli e Meulensteen, qualcosa di discreto lo ha fatto vedere Ioannou, mentre Venuti e soprattutto Vulikic possono sicuramente crescere. Senza dimenticare che l’innesto last minute del portiere Silvestri ha dato la sensazione di coprire in extremis qualche dubbio sulla piena affidabilità di Vismara e Ghidotti”. Un mercato che ha portato allo smantellamento della squadra di un anno fa che lanciò tanti giovani, arrivati in prestito e non confermati, come Ghilardi, Facundo Gonzalez, Sebastiano Esposito, Darboe e Stankovic, oltre a quel Leoni ceduto al Parma in estate.

Nelle scorse ore, dopo il ko di Cosenza, in casa blucerchiata c’è stato un serrato confronto fra tutte le componenti – Accardi, Sottil e il presidente Matteo Manfredi – e forse già oggi ci sarà un confronto anche con la squadra con il numero uno che dovrebbe essere presente a Bogliasco. Non c’è però in vista, come ventilato nelle scorse ore, il ritiro in vista della delicata sfida contro il SudTirol.


Altre notizie