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Quagliarella e la sua 'partita speciale': "Samp-Juve Stabia sarà di sicuro una bella sfida"

di Claudia Marrone

"La definirei una partita “speciale”. Sarà di sicuro una bella sfida. So quanto sia importante e unico per la Juve Stabia, ma anche per i suoi tifosi e tutta Castellammare, l’appuntamento contro la Samp. L’unico dispiacere riguarda le porte chiuse": così, in un'intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport in edicola quest'oggi, l'ex attaccante Fabio Quagliarella, che ha parlato quando il match di apertura dell'8ª giornata del campionato di Serie B tra Sampdoria e Juve Stabia si avvicina (fischio di inizio alle ore 20:30). Lui, stabiese di nascita ma icona della formazione doriana.

Quagliarella ha poi analizzato le due squadre: "La Samp è più strutturata della stagione passata, ha giocatori di categoria e di esperienza, che devono sempre trovare posto in un gruppo, anche in Serie A. E poi ci sono anche giovani che nei momenti importanti ti danno una mano. Per quel che concerne la Juve Stabia, invece, la bravura della società è stata innanzitutto quella di mantenere in gran parte la squadra della promozione. I giocatori conoscono il metodo di lavoro di mister Pagliuca, e così anche l’inserimento dei nuovi è stato più agevole. Fa un bel calcio, aggressivo, ma al tempo stesso umile".

Conclude poi, con una nota alla classifica di Serie B, rispondendo quando gli viene chiesto se la stessa rispecchia i valori assoluti: "Detto che bisogna sempre aspettarsi un paio di sorprese, mi sembra di sì".


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