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Pordenone-Spezia: Camporese titolare, Scuffet scalpita. Out Misuraca

di Luca Chiarini

Saranno Pordenone e Spezia, appaiate a quota tre punti in classifica dopo due giornate, ad inaugurare il terzo turno di Serie B. Un friday night che promette spettacolo, in uno scenario da Serie A: l'ultramoderna Dacia Arena, casa dei Ramarri in questa stagione per la capienza eccessivamente ridotta per la cadetteria dell'Ottavio Bottecchia. Una vittoria - sfavillante, all'esordio contro il Frosinone - e un k.o. il bilancio sin qui dei neroverdi, determinati a mettere in cascina fin da subito punti preziosi in ottica salvezza. I liguri sono reduci dal tonfo in casa con il Crotone che ha un po' smorzato gli entusiasmi dopo il netto tre a zero di Cittadella. Ci ha pensato Vincenzo Italiano a suonare la carica alla vigilia di una sfida già di rilievo per le ambizioni dei bianconeri: "L'avrei preparata con la stessa attenzione anche se dovessimo affrontare i Pulcini del Pordenone", il monito del tecnico, che vuole dai suoi un cambio di passo repentino per invertire subito la rotta dopo il passo falso prima della sosta.

COME ARRIVA IL PORDENONE - Non saranno della partita Misuraca e Bindi: il primo rientrerà in gruppo lunedì, mentre l'ex Padova è alle prese con un'infiammazione al ginocchio. "In porta toccherà a Di Gregorio", ha detto in conferenza Tesser, che ha poi dato un'altra indicazione sulla formazione di stasera: "Camporese sarà titolare, ha recuperato dall'infortunio e la sua esperienza ci sarà utile".

COME ARRIVA LO SPEZIA - Assenze pesanti per Italiano, che non avrà a disposizione Acampora, Benedetti, Bidaoui e Mastinu. Coperta cortissima a centrocampo: Maggiore sembra in rimonta su Bartolomei per lo slot accanto a Matteo Ricci e Mora. Davanti ancora Galabinov, Terzi-Capradossi la coppia centrale. Possibile esordio tra i pali per Scuffet, in ballottaggio con Krapikas.


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