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Pescara, prosegue la contestazione dei tifosi: diverse le nuove iniziative in programma

di Federico Calabrese

Continua la dura contestazione societaria in casa Pescara. Anche Daniele Delli Carri, così come il presidente Sebastiani, è oggetto di contestazione da tempo da parte della tifoseria: come sottolineato da Il Messaggero, giovedì sera nel piazzale antistante l'ingresso della Curva Nord in via Pepe si è riunita in un'assemblea convocata dagli ultras per ampliare e coordinare la protesta nei confronti dell'attuale gestione societaria.

Nella circostanza è stato deciso che si contesterà ad oltranza in modi e forme che verranno stabilite in prossimi appuntamenti. Potrebbe essere organizzato un corteo ed è probabile la diserzione totale degli spalti nei settori caldi del tifo durante le gare ufficiali: una situazione caotica per la società abruzzese che dopo la travagliata stagione di quest'anno vuole cercare serenità per ripartire nel miglior modo possibile.

Le parole di Pesoli sul Pescara
Clima pesante in casa Pescara, reduce da una stagione deludente chiusa con l'eliminazione ai playoff di Serie C per mano della Juve Next Gen. Del momento in casa abruzzese ha parlato Emanuele Pesoli, a Pescara prima da giocatore e poi da tecnico delle giovanili e da vice di Bepi Pillon. Ecco le sue dichiarazioni, rilasciate a Il Messaggero: "In queste condizioni è dura ripartire, bisogna trovare una soluzione per riavvicinare i tifosi alla squadra. Se questo sarà il clima in cui il Pescara dovrà allenarsi durante il ritiro, non sarà facile prepararsi bene per il prossimo campionato. Sebastiani ha fatto tante cose buone in passato, ora è in difficoltà, però si sa che la C è un inferno".


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