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Lecco, prende sempre più piede l'ipotesi Malgrati. Zaffaroni ha detto no all'offerta

di Tommaso Maschio

Niente Marco Zaffaroni per il Lecco. Il tecnico ex Hellas Verona, che già nella giornata di ieri si era mostrato dubbioso sull’accettare la panchina dei lombardi, ha detto no alla proposta del patron di Nunno e dunque non prenderà il posto dell’esonerato Luciano Foschi in panchina.

Le alternative - Tra ieri e oggi si sono susseguite tante voci sui possibili papabili: da Brocchi e Carrera proposti, ma mai presi in considerazione, passando per Roberto Breda e Antonio Calabro, fino a Fabio Liverani. Nessuno di questi però appare essere convinto, o convincere la dirigenza lecchese, e dunque salvo sorprese si andrà verso la soluzione interna.

Caccia al patentino - Per questo in pole c’è Andrea Malgrati, vice di Foschi, che però non è abilitato per allenare in Serie B e dunque dovrà essere affiancato da un tecnico che abbia il patentino ad hoc. Per questo compito il club sta pensando a un ex come Luciano De Paola, già due volte alla guida del Lecco.


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