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L'addio al Perugia per l'Argentina. Poi la firma con la Ternana. Casasola: "Decisiva una telefonata"

di Luca Bargellini

Sul finire del luglio scorso Tiago Casasola, successivamente alla retrocessione in Serie C del Perugia decise di risolvere il suo contratto con la società del presidente Massimiliano Santopadre per cercare una nuova avventura altrove. "Tiago ci ha espresso la volontà di tornare in Argentina" disse poche ore dopo il comunicato ufficiale il ds del Grifo Jacopo Giuliarelli. Circa dieci giorni dopo, però, la sorpresa: per il laterale nessun ritorno in Argentina bensì una nuova avventura nella medesima regione, con la maglia della Ternana.

Su questa particolare 'sliding door' di mercato è lo stesso calciatore ex Salernitana a prendere la parola. Ecco uno stralcio delle sue dichiarazioni riportate da Il Messaggero nella sua edizione dedicata all'Umbria: "Che volevo tornare in Argentina è vero e capisco lo stato d'animo dei tifosi, ma ho sempre dato il massimo per la maglia che ho indossato. L'ho fatto lo scorso anno a Perugia e lo faccio quest'anno a Terni- Nel calcio si può cambiare squadra, ma cerco sempre di essere molto rispettoso".

Su quale fosse stata la chiave di volta per cambiare la sua idea, Casasola poi cita una telefonata del ds delle Fere, Stefano Capozzucca: "Mi ha parlato delle idee della società, ci ho riflettuto ed ho accettato. Poteva essere stimolante per la mia carriera, venire in una squadra rinnovata e con tanti giovani. Ora che sono qui, sento di aver fatto la scelta giusta".


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