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Il ritiro all'inglese prepara il Brescia. Maran: "Il Como sarà un bel test, stimolante"

di Claudia Marrone

Vigilia di gara in casa Brescia, con la squadra pronta al match sul campo del Como, che aprirà la 24ª giornata del campionato di Serie B: appuntamento al "Sinigaglia" domani alle 20:30. Nella consueta conferenza stampa pre match, come si legge su bresciaingol.com, ha così parlato il tecnico delle Rondinelle Rolando Maran: "Al di là di numeri e statistiche, la continuità è fondamentale e questa passa attraverso la prestazione. Il Como è una corazzata, noi l’abbiamo affrontata prima del mercato, ora si è ulteriormente rinforzata. Prendiamo atto della loro forza, ma poco importa. Abbiamo la convinzione di provare a fare le cose che abbiamo preparato. I ragazzi, dopo tanto amaro in bocca, si meritano un po’ di ribalta visto il tanto sacrificio messo per arrivare fin qui. Bisogna gioire ed essere orgogliosi di quanto fatto, ma senza dimenticarci quanto ci è costato arrivare fin qui. Il Como è un bel test, stimolante, ed è bello affrontarlo dopo una bella vittoria e aver spinto tanto in settimana”.

Prosegue: "La loro identità mi sembra la stessa di due settimane fa. Ci sono protagonisti diversi, ma non credo sia un problema. Vedremo come ci approcceremo a questa partita, dovremo contrapporci con personalità. Al di là del sacrificio che non può mancare, dobbiamo giocare da protagonisti e con personalità, provando a fare cose che con certe squadre è più difficile fare”.

Andando quindi alla rosa: "Cistana sta aumentando i carichi. Faccio un po’ fatica a dirvi una data esatto sul suo rientro, ma lo vedo già gironzolare in campo e questo mi fa ben sperare. Lezzerini è sempre fuori, Fogliata ha un problemino, Moncini non si è allenato ed è anche febbricitante. Domani daremo i convocati e vedrò”.

Conclude poi: "Giocare in trasferta in serale cosa cambia? Gestiremo in modo diverso la gara. Mi piacciono gli anticipi solo se vinciamo. Faremo un ritiro all’inglese: stasera tutti a casa proprio, domani mattina ci troviamo qui a Torbole e andiamo a Como”.


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