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Cosenza, Occhiuzzi: "Manca la cattiveria giusta per determinare. Bisogna aggiungere qualità"

di Marco Pieracci

Dopo il pareggio al debutto col Pordenone, Roberto Occhiuzzi cade in casa sotto i colpi della capolista Pisa. Questa la disamina in conferenza stampa del tecnico calabrese: "Abbiamo provato a fare la gara con la consapevolezza dei nostri limiti e della forza della capolista. Siamo scesi con la voglia di vincere la gara e di stare il più possibile nella metà campo avversaria limitando al massimo gli errori tecnici. Il Pisa è stato bravo a trovare il gol alla prima vera occasione, queste sono squadre che ti puniscono al primo errore. Dobbiamo imparare a essere propositivi in vari modi, alla fine i punti sono quelli che contano".

Perchè è stato sostituito Millico?
"Ormai gli avevano preso le misure e allora ho messo due punte per permettere a Boultam di stringere verso il centro. In qualsiasi momento bisogna determinare con più cattiveria".

Per salvarsi serve anche altro?
"In queste tre gare dobbiamo fare più punti possibili e delineare una strada anche a livello di modulo per poter poi intervenire sul mercato. Da parte nostra c'è la consapevolezza di andare a prendere uomini che riescano ad alzare il livello tecnico della squadra. Il direttore e il presidente sanno quello che serve ma ora devo allenare col materiale che ho a disposizione e trovare la quadra".

La tensione sta giocando brutti scherzi?
"Sicuramente, da parte mia sto cercando di lavorare per valorizzare gli uomini che ci sono. Buttare la croce addosso non va mai bene, questa gara mi ha dato comunque dei segnali".

Il 4-2-3-1 potrebbe essere riproposto anche in futuro?
"E' un modulo che la squadra può fare, così come il 4-3-3. Può essere una soluzione da prendere in considerazione".


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