.

Como, Fabregas: "Una o due punte? Gabrielloni mi mette in difficoltà, merita una chance"

di Tommaso Maschio

In vista della sfida contro il SudTirol di domenica il tecnico del Como Cesc Fabregas ha parlato in conferenza stampa tornando anche sulla sfida contro il Lecco: “La fase difensiva mi è piaciuta anche se abbiamo perso qualche pallone poi in fase di costruzione. Dovremmo essere più pronti in alcune azioni su palla inattiva, ma in generale siamo stati più alti e aggressivi. La squadra sta dimostrando di aver recepito l'idea di gioco, ora mi aspetto ora più costanza di rendimento nella partita, meno pause. - continua la spagnolo come riporta Lariosport - Contro il SudTirol sarà una sfida molto difficile, sono preparati e giocano un 4-4-2 classico che lascia pochi spazi agli avversari e sa pressare. Servirà una prova di grande personalità e mantenere la nostra idea di gioco”.

Spazio poi alle possibili novità di formazione: “Mancherà Iovine, ed è un peccato perché stava giocando bene, mentre Kone rientra anche se non avrà un grande minutaggio. Assenti anche Baselli e Arrigoni. L’unico dubbio è se giocare con una o due punte, preferisco la prima con i trequartisti alle spalle perché la struttura è più chiara e si controlla meglio la partita, ma Gabrielloni meriterebbe di giocare. È speciale, gioca con cattiveria, intelligenza e può essere decisivo. Nessuno ha le sue caratteristiche. - continua ancora Fabregas – Cerri dall’inizio gioca solo se schiererò le due punte, Abildgaard mi piace tanto perché gioca guardando avanti e pensa positivo, un po' come facevo io quando giocavo. Chajia? Deve essere importante con la sua qualità, lui è unico nell'uno contro uno e ha una conduzione di palla da serie A. Deve essere fondamentale, sia che parta dall'inizio, sia dalla panchina". 

Infine la chiusura sulle convocazioni dei giovani che ha allenato fino a poche settimane fa: “È un punto importante per me e per la società. Vogliamo dare più opportunità a chi lo merita. Contro il Lecco c'era Rispoli, lo conosco bene avendolo allenato nella Primavera. Ha un talento enorme, e può giocare in serie B. Fisicamente deve invece ancora crescere". 


Altre notizie