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Chievo Verona, Aglietti: "Entella viva nonostante la retrocessione. Vietato sottovalutarla"

di Luca Bargellini

In vista dell'ultima trasferta dell'anno in programma domani a Chiavari contro una Virtus Entella già retrocessa, Alfredo Aglietti, tecnico del Chievo Verona, si è presentato in conferenza stampa. Ecco quanto raccolto da TrivenetoGoal.it:

Ci sono indisponibili?
“Mogos, Ciciretti e De Luca non ci saranno. È chiaro, però, che nella partita di domani a livello di motivazioni, di cattiveria, di rabbia e di intensità dovremo metterci qualcosa in più, rispetto ad una squadra che vuol chiudere bene il campionato. Noi dovremo scendere in campo con delle motivazioni diverse rispetto a loro".

Che partita si aspetta a Chiavari?
"Il rischio di domani potrebbe essere quello di sottovalutare l’Entella, che è una squadra viva e che vuole chiudere bene il campionato. Sarà una partita difficile che deve essere affrontata con la consapevolezza di una partita che, dovessimo vincerla, ci porterebbe ad un passo dai playoff. Le motivazioni della partita di domani sono diverse e questo deve contare. Non dobbiamo farci trascinare dalla voglia di chiudere subito la partita. Concedere contropiede all’Entella non è positivo, loro hanno gente di gamba che può colpire in contropiede. Dovremo rimanere attenti e concentrati e sfruttare le occasioni che avremo”.

Hai le idee chiare riguardo alla formazione?
“È chiaro che la fatica si fa sentire nella testa e nelle gambe, ma il nostro obiettivo è troppo importante per essere affaticati, dobbiamo essere lucidi, vogliosi e dobbiamo avere la consapevolezza che per il campionato che abbiamo fatto la partita di domani dovrebbe racchiudere un finale felice. La formazione la decido all’ultimo, perché al di là dei singoli, conta la testa e voglio ancora valutare i ragazzi”.


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