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Brescia, Maran: "Il nostro sogno è la Serie A. Chi viene qui deve superare i propri limiti"

di Tommaso Maschio

“Come ha detto il direttore Castagnini dobbiamo essere ambiziosi ed è giusto avere sogni, per il Brescia il sogno principale è la Serie A. Ma bisogna raccontare le cose giuste, essere competitivi è giusto pretenderlo, ma non dobbiamo correre il rischio di sbagliare. Vogliamo divertirci giocandocela con tutti con grande serietà mettendo davanti a tutto il lavoro. Altre piazze possono avere cose diverse, possibilità differenti, ma non facciamoci del male parlando solo dell’obiettivo della Serie A, il che non significa che non lo vogliamo, ma deve essere un sogno”. Il tecnico del Brescia Rolando Maran ha parlato così nella conferenza stampa odierna soffermandosi poi su alcuni singoli.

“Corrado è un giocatore ben conosciuto anche dal direttore, sappiamo cosa ci può dare e ha le caratteristiche idonee per quel ruolo oltre alle motivazioni giuste. Abbiamo bisogno di gente che ha voglia di fare anche più del solito e questo vale anche per Verreth e Buhagiar. Chi viene deve andare oltre ai propri limiti, non possiamo pescare titolari in A, ma gente che vuole alzare la propria asticella. - prosegue l’allenatore come riporta Bresciaingol.it - Per quanto riguarda l’olandese dopo tre giorni non posso dare giudizi affrettati, lo vedo come play anche se ha giocato anche a due in mezzo al campo e fatto la mezzala.
L’australiano invece è un giocatore molto veloce, che può lavorare bene sull’esterno. Viene da un calcio molto diverso dal nostro, dovrà integrarsi”.

Spazio poi anche alla permanenza di Borrelli al centro dell’attacco: “Siamo molto avanti con i suoi tempi di recupero, sta già lavorando in parte con la squadra e il prossimo step saranno i contrasti, ma bisogna stare attenti perché viene da un lungo periodo di inattività e non dobbiamo rischiare ricadute”.


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