.

Wenger e la rivalità infinita: "Mourinho è un provocatore. Sembra di stare all'asilo"

di Tommaso Bonan

La rivalità tra Arsene Wenger e Jose Mourinho non è mai finita nonostante i due non siano più allenatori rivali. L'ex tecnico-manager dell'Arsenal ha infatti risposto alle dichiarazioni dello Special One, che aveva commentato la scelta del francese di non menzionarlo nella sua autobiografia. "Le parole di Mourinho? Non mi danno fastidio. Da parte sua c'è una provocazione continua - ha detto Wenger - mi sento come all'asilo con lui ma fa parte del suo personaggio. Le cose non stanno come sostiene Jose. Lo abbiamo battuto e ci sono stati anche molti pareggi. E sottolineo che siamo stati noi a vincere perché un allenatore è lì per ottenere il massimo dalla sua squadra".


Altre notizie