.

Vlahovic: "Juventus-Inter ci ha detto che siamo lì. Scudetto? I calciatori devono sempre sognare"

di Alessio Del Lungo

"Non avevo nessuna ansia. Non conosco altri segreti che il lavoro quotidiano". Parla con grande tranquillità Dusan Vlahovic, attaccante della Juventus, in un'intervista a La Gazzetta dello Sport del suo periodo passato senza segnare, con l'attaccante che è tornato al gol nella sfida scudetto contro l'Inter di domenica scorsa:

"Il calcio è fatto di alti e bassi come la vita, la differenza però la fa la testa, quanto riesci a rimanere lucido e non farti condizionare. Io non ero preoccupato, solo concentrato sul campo e su come aiutare la squadra. Quando ti sblocchi i gol arrivano tutti insieme".

Rabiot ha detto che i giocatori della Juventus nello spogliatoio parlano di Scudetto, VlahovicIl pa risponde così: "I calciatori devono sempre sognare, tutti abbiamo i nostri obiettivi, personali e di squadra. La priorità è tornare tra le prime 4 e giocare di nuovo in Champions League, poi vedremo come siamo messi in classifica e che cosa possiamo fare. Tutti nello spogliatoio abbiamo l’ambizione di vincere perché la maglia della Juventus ci chiede questo. Sappiamo di essere forti, con l'Inter non è stata una partita facile contro la favorita per lo Scudetto e il pari ci dà ancora più convinzione: significa che siamo lì".


Altre notizie