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Vicenza celebra Pablito. Altobelli: "Uomo eccezionale, se lo merita"

di Tommaso Bonan
Fonte: dall'inviato a Vicenza, Daniele Najjar

Giornata speciale in quel di Vicenza, nel giorno del compleanno di Paolo Rossi. Alla presenza di moltissimi tifosi e appassionati, è stato infatti svelato il gigantesco murale dedicato al grande campione - realizzato dallo street artist brasiliano Eduardo Kobra -, un ritratto lungo 60 metri sulla Torre Everest in via Torino.

Il murale, come detto svelato proprio oggi data di nascita dell'indimenticabile campione di calcio toscano il cui nome sportivo è indissolubilmente legato alla Vicenza calcistica, è stato realizzato sulla parete sud della Torre Everest, il grattacielo più alto di Vicenza e uno dei più alti d'Europa. Il progetto, intitolato “Il mio nome è Paolo Rossi”, è promosso dall'associazione culturale WALLABE in collaborazione con l’azienda vicentina Imprendo Srl. Tante le presenze di rilievo, oltre a quelle istituzionali (Andrea Nardin, presidente della provincia di Vicenza), tra le quali alcune personalità legate alla figura di "Pablito" come Altobelli e Cabrini, oltre alla moglie di Rossi, Federica Cappelletti.

Queste le parole proprio di Alessandro Altobelli, intercettato da TuttoMercatoWeb.com a margine dell'evento: "Oggi abbiamo avuto l'occasione per venire a salutare Paolo ancora una volta. Oltre ad essere stato un nostro amico, è stato per gli italiani il simbolo del calcio per tanti anni. E tutti gli vogliamo bene. Stasera ci sono persone di tutte le età? Parliamo di Paolo Rossi, è stato un goleador magnifico, un uomo eccezionale, si merita tutto questo".

Un ricordo speciale di Altobelli per Paolo Rossi. "Ogni volta quando ci vedevamo aveva il sorriso che lo contraddistingueva sempre e non ti faceva mai capire in che stato fosse... Noi della nazionale poi avevamo un grande rapporto, e lo abbiamo dimostrato in campo. Per vincere un Mondiale bisogna essere innanzitutto amici e poi calciatori".

Mancano uomini come lui oggi nel calcio italiano? "Non mi permetto di dire cosa manca oggi, mi auguro solo al più presto di ritrovare una Nazionale vincente".

Il derby perso dall'Inter contro il Milan? "Ieri ero a Milano, ho assistito alla partita. Dopo sei derby vinti consecutivamente, forse ci sta di perderne uno. Anzi, ci metterei la firma, ogni sette derby perderne uno… Lautaro Martinez? Un grande giocatore, deve solo stare tranquillo e non pensare al gol che non arriva ma magari a quello che deve fare".


Murales Paolo Rossi

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