.

Tra rescissione e possibile reintegro, Khedira e la Juve: potrebbe non essere finita

di Raimondo De Magistris

Sami Khedira ha un contratto con la Juventus in scadenza il prossimo 30 giugno. Da inizio stagione si allena col resto del gruppo ma non è stato mai convocato. Questo perché per la società bianconera, al pari di Matuidi e Higuain, il centrocampista tedesco è fuori dal progetto già dalla scorsa estate. Ma lui, a differenza dei due giocatori poi andati in MLS, l'accordo col club bianconero per la rescissione del contratto non l'ha mai trovato.

Khedira è quindi rimasto, pur consapevole di non avere chance di scendere in campo. A dicembre, nel corso di una intervista alla 'Bild', disse di voler andare via ma questa cessione ad oggi - a tre giorni dalla chiusura del calciomercato - non s'è concretizzata. Né si è concretizzata la risoluzione del contratto.
Se Khedira non risolverà con la Juve entro la fine di questa finestra di calciomercato non potrà più giocare in altre squadre in questa stagione. E forse proprio per questo motivo Pirlo, interrogato oggi sul tema, s'è espresso con frasi che non sono state di chiusura totale: "Khedira si sta allenando con noi, come da inizio stagione, adesso il mercato chiuderà a breve e vedremo il da farsi. Di lui avevamo già parlato in passato".
La Juve, insomma, per altri tre giorni proverà a sistemarlo altrove o a risolvere il contratto. Ma se non ci riuscirà, potrebbe anche valutare la possibilità di reinserirlo in gruppo. Non solo per gli allenamenti.


Altre notizie