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Torino, Juric: "C'è un rigore clamoroso su Lazaro, ma è stato poco italiano e non s'è buttato"

di Pierpaolo Matrone

Ivan Juric, allenatore del Torino, dopo il pareggio sul campo del Monza è intervenuto al microfono di DAZN: "Due punti persi. C'è un rigore nettissimo all'ultimo minuto, è la seconda volta contro di loro. La squadra ha fatto un'ottima prestazione, abbiamo commesso un errore sul gol ma ci sta".

Marelli dice che non è rigore.
"Il rigore su Lazaro è clamoroso. Lui non va a terra, è stato poco furbo, poco italiano. Se va a terra l'arbitro fischia o almeno lo va a rivedere. Invece non è andato giù e non ha fischiato, lo accettiamo e amen".

Si torna sulla partita.
"Abbiamo commesso quell'errore ed è andata così. Siamo un po' in emergenza, sia coi difensori che coi centrocampisti visto che Tameze deve andare in difesa. Questo ragazzo è splendido, sacrificio totale, sa interpretare vari ruoli. Siamo migliorati nella gestione dei momenti".

Come vede Zapata?
"E' un giocatore forte, deve giocare sempre di più perché si allena giocando. Anche oggi ha fatto molto bene, ha fatto l'assist, lo trovi spesso sui piazzati, anche quelli difensivi".

Cosa dice Juric al 19enne Gineitis che commette quell'errore?
"Lo abbracci, lo baci e gli dai coraggio. E' un ragazzo splendido, siamo orgogliosi di lui e di come sta crescendo. L'altro giorno l'errore l'ha fatto Rodriguez che è il più esperto".


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