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TMW - Shevchenko: "È un onore ricevere questo premio. Tornare a lavorare? Non ora"

di Simone Lorini
Fonte: da Cuccaro Monferrato, Luca Cilli

A margine della premiazione di oggi, Andriy Shevchenko ha parlato anche della delicata situazione presente in patria: "Il G20 è iniziato pochi giorni fa e si parlava di pace, invece ieri la Russia ha fatto il più grande attacco missilistico da quando la guerra è iniziata. Cos'è la guerra? Bisogna dire la verità ai bambini, ma quello che sta facendo l'Italia ci ha aperto il cuore".

Il presidente della FIFA Infantino ha chiesto la pace durante il Mondiale:
"Tanti leader nel mondo si stanno impegnando per riuscire a trovare la pace, speriamo bene".

Che sensazioni ti dà ricevere questo premio?
"È un onore ricevere questo premio, visto che viene assegnato non solo per il valore sportivo ma anche per la tua vita fuori dal calcio".

Conoscevi la zona, il vino e il tartufo?
"Chi non lo conosce il tartufo nel mondo? E' una bellissima zona"

Pensi già a tornare ad allenare?
"Adesso non posso pensare di tornare a lavorare, l'ho detto sin da quando la guerra è iniziata. Aspettiamo".


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