.

Thiago Motta recupera Weah e potrebbe ritrovare anche Pogba

di Camillo Demichelis

La Juventus, dopo la splendida vittoria in Champions League contro il Lipsia, adesso deve preparare la sfida, di domenica alle 12:30, contro il Cagliari all’Allianz Stadium. È lecito aspettarsi qualche cambio di formazione da parte di mister Thiago Motta soprattutto dopo le fatiche di Coppa. L’allenatore bianconero, oggi, incontrerà i giornalisti in conferenza stampa alle 13 per presentare la sfida ai sardi.

Motta dovrà rinunciare a Bremer, Nico e Milik, ma recupera Weah.
Dopo due giorni difficili dal punto di vista degli infortuni, Thiago Motta può sorridere per il rientro in gruppo di Timothy Weah. L’esterno americano ha superato la distorsione alla caviglia della scorsa settimana e si candida per essere tra i convocati per la sfida contro il Cagliari. Thiago Motta potrebbe utilizzare il numero 22 bianconero a gara in corso per sopperire anche alla mancanza di Nico Gonzalez che nella sfida di Champions League ha rimediato una lesione di basso grado al bicipite femorale della gamba sinistra. Mentre Kalulu e Gatti, molto probabilmente, saranno la coppia di difensori centrali titolari soprattutto dopo l’infortunio occorso a Bremer, che lo terrà fuori per tutta la stagione. Per entrambi non sarà semplice sostituire il forte difensore brasiliano che stava disputando un inizio di stagione di altissimo livello.

Il TAS riduce a 18 mesi la squalifica di Pogba.
Il TAS di Losanna, nella giornata di ieri, ha ridotto la squalifica di Pogba da 4 anni a 18 mesi di squalifica. Il centrocampista francese potrà iniziare ad allenarsi con la Juventus da gennaio, ed eventualmente, tornare a giocare l’11 marzo. Pogba ha commentato con gioia questa notizia: “Finalmente l'incubo è finito. Dopo la decisione del Tribunale Arbitrale dello Sport, non vedo l’ora che arrivi il giorno in cui potrò seguire nuovamente i miei sogni. Ho sempre affermato di non aver mai violato consapevolmente le norme dell'Agenzia mondiale antidoping quando ho assunto un integratore alimentare prescrittomi da un medico, che non influisce né migliora le prestazioni degli atleti di sesso maschile. Gioco con integrità e, anche se devo accettare che si tratta di un reato di responsabilità oggettiva, voglio esprimere i miei ringraziamenti ai giudici della Corte Arbitrale dello Sport che hanno ascoltato la mia spiegazione. Questo è stato un periodo estremamente angosciante della mia vita perché tutto ciò per cui ho lavorato così duramente è stato sospeso. Grazie ancora per tutto l'amore e il supporto. Non vedo l’ora di tornare in campo".


Altre notizie