Serie A, ripartenza solo in sicurezza: con un solo caso si bloccherebbe tutto di nuovo

Detto che il campionato potrebbe ripartire da fine maggio o al massimo a inizio giugno, secondo i piani dell'UEFA che hanno già previsto lo spostamento delle coppe in estate inoltrata, prima di tornare a giocare dovrà essere garantita la salute di tutti gli atleti, staff, annessi e connessi con tutti i giocatori che verranno seguiti con la massima attenzione, sia coloro che hanno contratto il virus, sia coloro che non l'hanno contratto. Anche perché se un solo giocatore dovesse contrarre il Covid-19 dopo la ripartenza, tutti i progetti di ripresa fallirebbero miseramente. Ovviamente tutte le gare verranno disputate a porte chiuse, anche perché l'orizzonte della riapertura degli impianti, in questo momento, appare lontanissima. A riportarlo è La Gazzetta dello Sport.