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Sassuolo, quasi record al giro di boa ma il mercato non decolla. E l'Europa si allontana

di Antonio Parrotto

Il Sassuolo arriva al giro di boa con 30 punti conquistati. Dopo i 14 punti nelle prime 6 giornate forse ci si poteva attendere qualcosina di più, ormai la formazione neroverde (per propri meriti) ha aumentato le aspettative attorno a sé e deve convivere con queste nuove 'pressioni'. Forse, sostengono alcuni, i neroverdi hanno pagato proprio le pressioni, le vertigini, la paura di cadere. La verità forse non la sapremo mai ma bisogna fare i conti anche con la condizione della formazione neroverde che ha perso via via tutti i suoi titolari, da Caputo a Boga, da Berardi a Locatelli passando per Djuricic e Chiriches, senza dimenticare Toljan, Defrel, tutti hanno attraversato (e alcuni stanno ancora attraversando) un momento complicato tra infortuni un po' più seri e vari acciacchi.

Non è riuscita l'ultima impresa alla formazione neroverde allenata da mister Roberto De Zerbi, perdendo in casa della Lazio per 2-1. Niente sorpasso in classifica ai biancocelesti, aggancio riuscito da parte dell'Hellas Verona all'ottavo posto e anche Sampdoria più vicina dopo la vittoria con il Parma. Il bicchiere però è sicuramente mezzo pieno. L'attacco rimane uno dei punti di forza della squadra allenata da RDZ. Infatti, il nuovo record riguarda proprio i gol realizzati nel girone d'andata da parte del Sassuolo. Sono stati 32 i gol realizzati sin qui dalla formazione neroverde, record nel girone d'andata. Nonostante gli acciacchi, Ciccio Caputo e Domenico Berardi hanno realizzato 7 reti a testa. Bene anche Filip Djuricic, autore di 4 gol. Chi è mancato all'appello rispetto alla media dell'anno scorso è Jeremie Boga, che ha segnato solo 2 gol, contro Verona e Genoa.

Un bottino niente male ma nel 2021 la classifica piange: solo 4 punti nelle 5 gare di quest'anno, solo quattro squadre hanno fatto peggio del Sassuolo. Lo scorso anno il club neroverde ebbe un grande girone di ritorno. Il mercato sin qui non decolla, De Zerbi ha fatto capire che vorrebbe dei rinforzi, specie in attacco le alternative latitano (Schiappacasse, Haraslin, lo stesso Defrel, Boga non hanno dimostrato il loro valore quest'anno, al netto dei vari problemi accusati) e investire su un jolly offensivo e su un centravanti diverso da Caputo forse potrebbe favorire la rincorsa all'Europa. Perché ora le big hanno ripreso a correre, i neroverdi hanno rallentato. Ma c'è tutto un girone di ritorno per continuare a coltivare il grande sogno. E se dal mercato arrivassero degli aiutini, De Zerbi forse 'esulterebbe'.


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