Sarri alle prese con una Lazio rimaneggiata per Verona. E Vecino per ora resta in "castigo"

Non si sgonfia il caso Vecino in casa Lazio. Anche ieri - ribadisce La Gazzetta dello Sport - il centrocampista uruguaiano si è allenato da solo a Formello. Sarri, dopo la partita col Genoa, ha spiegato che da parte sua non ci sarebbero problemi a reintegrare il giocatore, ma che la decisione spetta alla società. Il chiarimento tra Vecino e il club però ieri non c’è stato e per il momento non è in agenda. Probabile, quindi, che Vecino resti fuori dalla lista dei convocati anche per il match di sabato a Verona.

Formazione ampiamente rimaneggiata?
Al Bentegodi, peraltro, Sarri rischia di presentarsi in formazione ampiamente rimaneggiata. Il tecnico ha recuperato Zaccagni e Casale (il primo è già in gruppo, l’altro lo sarà da oggi), ma non è sicuro di avere Luis Alberto (anche ieri a parte), non disporrà di Romagnoli (tornerà la prossima settimana) e potrebbe perdere pure Patric e Isaksen, usciti con problemi muscolari dalla sfida col Genoa.