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Samp, Audero: "Stankovic ci ha chiesto di non essere passivi. L'Italia? Non dipende da me"

di Pietro Lazzerini

Emil Audero, portiere della Sampdoria, ha parlato alla Gazzetta dello Sport rispondendo a una domanda sul lavoro di Stankovic: "Ci ha chiesto di tirare fuori qualcosa in più sul piano caratteriale, di non essere passivi. Ci dice spesso: 'Posso anche morire, ma decido io come'. Una bella metafora. I presupposti per uscire dalla zona rossa prima del Mondiale ci sono. Se scatta il contatto giusto fra allenatore e squadra, ce la possiamo fare". Poi sulla Nazionale: "Il mio bilancio è abbastanza positivo. Ma non dipende da me, posso solo fare il meglio qui". Quanto ha influito la situazione societaria nel rendimento della squadra? È un argomento che è rimasto fuori dallo spogliatoio. Non so se sarebbe diverso il campionato con una nuova proprietà arrivata prima dell'avvio della stagione, ma non ha senso parlarne".


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