Roma, un mercato azzurro per tornare in Champions League

Sarà una Roma all’italiana. O almeno, quella è l’intenzione di Daniele De Rossi. La rosa andrà rivoluzionata tra panchina e titolari, ma il tecnico giallorosso a Ghisolfi e proprietà ha già fatto capire che tipo di profili vuole per la sua squadra. “Devono avere fame - aveva spiegato prima del termine del campionato -. Devo venire qui pensando di esser nel posto migliore del mondo”. Per questo vuole puntare su un’anima prettamente azzurra. E se Leonardo Spinazzola lascerà perché non gli verrà rinnovato il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno, l’idea è quella di puntare, se possibile, su profili giovani e azzurri. Da Chiesa a Frattesi, passando per Prati e Bellanova. Sono solo alcuni dei nomi fatti e sondati. Difficili perché onerosi e per questo non sarà possibile farli tutti. Per Frattesi, ad esempio, nonostante la Roma detenga il 30% sulla futura rivendita, l’Inter ha già fatto sapere che non lo cederà.

Diverso il discorso per Chiesa, con la Juventus disposta a trattare, ma per non meno di 40 milioni. Servirà dunque vendere e alleggerire una rosa ancora pesante per il colpo in attacco. Poi per il centrocampo piace Prati, lanciato da De Rossi alla Spal. Tra tutti è il giocatore più “facile” da prendere, mentre per la fascia destra il preferito è Bellanova che Cairo non valuta meno di 25 milioni. Giocatori che, se dovessero arrivare, si aggiungerebbero già a un’anima azzurra presente in rosa. Da capitan Pellegrini ai suoi vice Cristante e Mancini, passando per El Shaarawy, Baldanzi, Bove e con la fine del prestito alla Fiorentina ci sarà anche Belotti. Un blocco italiano per riportare la Roma in Champions.