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Oscar Damiani sul Milan: "Fonseca conosce già il calcio italiano, è un buon profilo"

di Tommaso Bonan

Durante il programma "Piazza Affari" su TMW Radio è intervenuto Oscar Damiani, procuratore ed ex calciatore, per commentare vari temi inerenti al Milan: "Guirassy può essere un giocatore da Milan? Ha doti, è veloce e fa gol. Non è però un centravanti statico, fa molto movimento. È un ottimo giocatore, ma da qui ad essere un giocatore da Milan ce ne passa”.

Con i tifosi ora si è incrinato qualcosa?
“Il tifoso milanista dopo le prime vittorie ritroverà il solito entusiasmo. Per il campionato lo stadio è sempre stato pieno, è ovvio che quando mancano i risultati ci sia un po’ di delusione”.

Fonseca però non accende l’entusiasmo.
“Fonseca conosce già il calcio italiano, non ha bisogno di troppo tempo d’inserimento. Per me è un buon profilo, non vedo molto di meglio in giro. I risultati diranno se le scelte saranno state giuste”.

Che obiettivo deve porsi il Milan per l’anno prossimo?
“Penso che non ci si debba porre dei risultati prestabiliti. Bisognerà crescere e giocare bene, il resto verrà da sé”.

Che eredità lascia Pioli alla squadra?
“Ha lasciato l’eredità di un uomo che ha vinto. Penso fosse semplicemente giunto il momento di separarsi. Dopo un po’ anche i giocatori sentono il bisogno di cambiare”.

Che ne pensa del possibile approdo di Conte al Napoli?
“Non vedo problemi, De Laurentiis è un grande dirigente e Conte un grande allenatore. Penso che saranno una coppia importante se il tutto andrà in porto”.

Il Vicenza ce la può fare a promuovere in Serie B?
“Me lo auguro, i miei trascorsi a Vicenza sono stati fantastici. Ai playoff è sempre difficile, ma io sarò a tifare davanti alla televisione”.


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