.

Nessuna priorità, se non blindare un Thauvin così. Il recap sui rinnovi dell'Udinese

di Dimitri Conti

L'avvio di stagione più che positivo agli ordini di un allenatore che al momento della nomina risultava di fatto sconosciuto all'intera platea della Serie A come Kosta Runjaic, sta mettendo l'acquolina in bocca all'Udinese. Da quest'estate a fare il mercato dei bianconeri c'è Gianluca Nani e per il dirigente nei mesi prossimi ci sarà qualche situazione contrattuale da dover rivedere.

In scadenza a giugno 2025 l'Udinese ha tre giocatori, dei quali due sono profili particolarmente importanti e centrali, anche nel nuovo progetto partito con Runjaic oltre ad esserlo stato negli ultimi anni. Il più importante è senza dubbio il nuovo capitano, Florian Thauvin: con un avvio di stagione in cui è tornato a far vedere grandi cose e a portare punti alla causa, difficile che il club friulano accetti l'ipotesi di perderlo a zero, essendo peraltro ancora 31enne. Un paio d'anni in più li ha il difensore Christian Kabasele, titolare in più della metà delle gare di campionato. Valutazioni forse meno frettolose sul suo conto, così come su quello del portiere di riserva Daniele Padelli, elemento comunque importante nello spogliatoio.

Ci sono poi anche i giocatori in prestito. Due appena, entrambi presi da squadre francesi: se per il mediano Arthur Atta è stato fissato un diritto di riscatto con il Metz, è secco il prestito del colossale difensore centrale Isak Toure dal Lorient.


Altre notizie