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Moriero avvisa l'Inter: "Il Lecce battuto dal pronostico può regalarci altre sorprese"

di Simone Lorini

Parlando al Quotidiano di Puglia, l'ex ala di Inter e Lecce Francesco Moriero ha parlato così della prossima sfida di campionato tra le due formazioni: "Il calcio con i grandi campioni, sui grandi palcoscenici, allenatori come Simoni, Hodgoson, Lucescu e nel 2000 Lippi. A Lecce sono cresciuto, ho il cuore giallorosso. Il pronostico della partita è di quelli scontati, l’Inter sta macinando ogni avversario, è concreta, forte, anche bella da vedere. Il Lecce di quest’anno è una splendida realtà".

Su Banda. "Il ragazzo può ancora migliorare, fare ancora molto di più se valorizza le proprie tendenze. Deve in particolare essere più concreto specialmente sotto la rete avversaria, con D’Aversa sta migliorando a vista d’occhio. Con la sua velocità può trascinare la squadra in contropiede, basta non sciupare spesso tutto sull’ultimo tocco. Questo Lecce ha qualcosa in comune con il mio, con quello di Jurlano e Cataldo: la voglia di non mollare mai. La squadra di D’Aversa ha la sua grande forza nel gruppo, questa forza sta facendo la differenza, e poi la determinazione di giocare ogni partita come una finale".

Inter e Atalanta in trasferta: "Due sfide che fanno paura. Sarebbe molto bello portare a casa ancora qualche risultato. Purtroppo da gennaio il Lecce dovrà fare a meno dei giocatori come Banda, Touba e Rafia che saranno impegnati per un mese nella Coppa d’Africa. Il Lecce battuto dal pronostico può regalarci altre sorprese".


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