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Lotito: "Non esiste un caso Guendouzi. Luis ha baciato la maglia, con Immobile abbiamo chiarito"

di Simone Lorini

Il presidente della Lazio Claudio Lotito alla vigilia dell'importantissima gara contro la Juventus, ha parlato della possibilità di rimontare e andare in finale della sua squadra: "Credo nella rimonta contro la Juventus perché credo nello spirito guerriero riportato da Tudor", si legge sulle pagine de Il Messaggero.

Sui singoli: "Luis ha baciato la maglia, con Immobile abbiamo chiarito, ogni altra valutazione verrà fatta a giugno. Castellanos è forte, deve solo riacquistare fiducia nei suoi mezzi ed essere meno indeciso. Avete visto Kamada? Si è sbloccato di testa perché Tudor ci ha puntato e vedremo a fine stagione se si sarà convinto a restare. Ha in mano il suo destino. Non esiste un caso Guendouzi. Nessuno può pretendere di giocare sempre, Mateo deve stare calmo e tranquillo perché Igor lo considera e ci punta tanto. Capisco l’allenatore, è appena arrivato, deve fare le prove per vedere come sistemare al meglio la squadra in campo".

Sullo stadio: "A inizio maggio presenteremo il progetto. Tanti sono invidiosi di quello che ha costruito la Lazio senza mai scaricare un euro. Tare? Io non l'ho cacciato, è andato via lui. Tra noi rimane un ottimo rapporto ma perché dovrei riprenderlo? Anche Peruzzi mica l'ho mandato via io. Lazio Women e Primavera? Mio figlio Enrico e il direttore Fabiani hanno fatto un ottimo lavoro".

Auronzo: "Avevamo pensato di rimanere a Formello ma alla fine andremo ad Auronzo per amore dei tifosi".


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