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Lotito: "Kent un surplus, non ne avevamo bisogno". Per l'estate occhi in casa Bellingham

di Raimondo De Magistris

Nel corso dell'intervista rilasciata al quotidiano 'Il Messaggero', il presidente della Lazio Claudio Lotito ha parlato anche di mercato e dell'ultima sessione chiusa senza alcun acquisto. Nell'ultimo giorno utile la società biancoceleste ha provato ad acquistare Ryan Kent dal Fenerbahce, ma ha dovuto fare i conti col dietrofront del laterale offensivo inglese che - al momento delle firme - ha deciso di restare a Istanbul: "Non conosco il motivo che l'ha spinto a fare un passo indietro e nemmeno mi interessa. Perché, ripeto, era un’occasione a costo zero, un surplus, ma non avevamo bisogno di rinforzi perché crediamo nella forza di questo gruppo su cui abbiamo puntato e da cui ci aspettiamo ancora tanto".

A gennaio le offerte respinte da 16 e 10 milioni per Clarke del Sunderland e Whittaker del Plymouth si muovevano in questa direzione. Adesso - si legge - nel mirino c'è anche Jobe Bellingham, centrocampista del Sunderland classe 2005 e fratello del più noto Jude, stella del Real Madrid. La Championship rimane nei radar della Lazio: "Nella famosa Talent room, ci sono 8 postazioni con 8 persone diverse che lavorano con monitor giganti e scandagliano giocatori in tutto il mondo".

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