Lezione d'Italiano alla dirigenza: in cima alla lista dello Spezia c'è un centravanti

Vincenzo Italiano ha stilato la sua lista della spesa. Non lunga, visto che per adesso ha già avuto sedici acquisti. Però un post-it con un ruolo ben chiaro, definito, preciso. Un centravanti. “Un giocatore che sappia fare gol, poi se ha 35 anni o 18 cambia poco. Il mercato di una neopromossa penso sia differente rispetto alle altre. Dobbiamo ottimizzare e mostrare lo spirito messo in campo lo scorso anno per ottenere qualcosa di impensabile. E’ arrivata gente giovane e meno giovane, che ha esperienza in A. Non guardo la carta d’identità, se deve arrivare un attaccante spero che abbia voglia di fare tanti gol, mettersi a disposizione della squadra e sacrificarsi”.

Santander basta? Il nome che finora è stato più degli altri in cima alla lista della spesa dello Spezia è Federico Santander, paraguaiano che sembra in uscita dal Bologna. Il ciclo in Emilia è finito e rientra tra le valutazioni di mercato del ds Mauro Meluso. Che segue anche un difensore centrale, mancino, ma che ha come priorità ora, indicata dallo stesso Italiano, un 9. Puro, vero, uno che segni e che faccia la differenza. Idee giovani: Andrea Pinamonti, che però dovrebbe restare a fare il quarto all'Inter. Gianluca Scamacca, che è in uscita dal Sassuolo. Altre opportunità? Pare che il club stia guardando anche fuori di confine, alcuni prospetti e talenti che potrebbero essere perfetti per le esigenze dell'allenatore.