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Lazio, si decide il futuro di Isaksen: la società vuole blindare il danese

di Lorenzo Beccarisi

La Lazio deve decidere cosa fare con Gustav Isaksen. Dopo una stagione complicata, l’esterno danese classe 2001 è pronto a prendersi la scena in casa Lazio. Arrivato per un investimento vicino ai 15 milioni di euro lo scorso anno, l’ex Midtjylland ha fatto fatica a imporsi. Un ambientamento complesso e la concorrenza di Felipe Anderson e Zaccagni non hanno aiutato il danese, che però ha fatto vedere lampi di qualità. L’ingresso in campo con il Celtic e soprattutto la gara all’Olimpico con il Bayern Monaco dove si è procurato il rigore decisivo. Un impatto più importante in Champions che in campionato, dove prima con Sarri e poi con Tudor ha avuto poche occasioni. Baroni ha fatto capire di voler puntare sul ragazzo e l’addio di Felipe Anderson ha lasciato un vuoto sulla corsia destra che Isaksen o il neo-acquisto Tchaouna dovranno coprire.

Le sirene per Isaksen

Il futuro di Isaksen però potrebbe essere anche lontano da Roma. La società ha fatto capire di non volere cedere il danese, ma le sirene sia dall’estero che dall’Italia continuano a suonare. L’ultima in ordine di tempo è l’Atalanta, che sta cercando un altro esterno di qualità da regalare a Gasperini. La Lazio fa muro, così come ha fatto con il Feyenoord nell’ipotesi di uno scambio con Stengs. Davanti a un’offerta superiore ai 15 milioni però la questione potrebbe cambiare, la Lazio difficilmente direbbe no a una plusvalenza su un giocatore che ha dimostrato poco lo scorso anno. Ecco perché le richieste di informazioni per Isaksen non vengono rispedite al mittente. Vengono ascoltate e poi in caso declinate come successo con il Feyenoord, che però potrebbe anche tornare alla carica per il danese.


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