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Lazio, Sarri: "Mancano ancora due punti alla Champions. Vice Immobile? Vorrei un giovane"

di Matteo Vana

La Lazio espugna la Dacia Arena grazie a un rigore di Immobile. Un risultato che permette alla Lazio di ipotecare la qualificazione alla Champions visto che adesso mancano solo due punti alla certezza matematica da conquistare contro Empoli e Cremonese. A fine partita è Maurizio Sarri, tecnico biancoceleste, a dire la sua sul match: "Stavamo facendo una partita seria anche nel primo tempo, la squadra era corta e compatta con un buon livello di sacrificio. Ho detto ai ragazzi che se continuavamo così avremmo fatto la differenza negli ultimi 20 minuti e invece l’abbiamo fatta da subito. Noi abbiamo bisogno di fare due punti prima di andare in Champions. Sarà bene farli e poi penseremo al resto altrimenti si fa passare un messaggio malato alla squadra", le sue parole ai microfoni di DAZN.

Luis Alberto ha fatto la differenza?
“A centrocampo hanno fatto una buona partita tutti e 3. Felipe Anderson era ammonito, Pedro stava bene quindi ho accelerato quella sostituzione. Nella ripresa abbiamo messo anche qualità nel gioco”.

Cosa aggiungeresti a questa squadra?
“Una stagione normale a livello di realizzazioni per Immobile e un Milinkovic-Savic senza Mondiale. Ciro quest’anno ha potuto giocare pochissimo mentre Sergej ha pagato il Mondiale. Non avere questi due giocatori al massimo ci ha costretto a perdere qualche punto”.

Come vorrebbe che fosse il vice Immobile?
“A me piacerebbe che ci fosse un giocatore giovane da affiancargli. Poi i giocatori sono forti o meno forti, l’importante è che abbia la prima caratteristica”

Marino si è lamentato del rigore e dell’atteggiamento della Lazio nei confronti dell’arbitro..
“Di noi nessuno ha parlato con l’arbitro. Sul rigore se tutti siamo di parte ti dico che è anche espulsione perché era anche chiara occasione da gol”.


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