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Lazio, Giordano: "Provedel? Spero che segni ancora. Immobile deve riprendere morale"

di Paolo Lora Lamia

L'ex attaccante della Lazio Bruno Giordano, intervenuto ai microfoni di Radiosei, ha parlato del pareggio ottenuto in extremis in Champions contro l'Atletico Madrid. Ecco le sue dichiarazioni, riportate da Lalaziosiamonoi.it: "Ieri è stata una giornata biancoceleste, con mio figlio Rocco siamo andati anche a Formello a vedere la Primavera. Poi allo stadio con una tifoseria molto bella e nel momento del cerimoniale Champions ho visto anche qualche lacrima. Queste partite ti rimangono per sempre, si sentiva che il pubblico aveva la voglia di gridare al gol. E’ arrivato nel modo meno pensato, speriamo che Provedel ne faccia altri 4-5 (ride, ndr)".

La sfida contro la squadra di Simeone
"La partita è stata tosta, l’Atletico è una squadra che sa interpretare i momenti di difficoltà, sa quando può far male. Mi è piaciuta la voglia della Lazio di non arrendersi, di gettare il cuore oltre l’ostacolo, va lasciato il calciatore al suo istinto. E’ finita con un risultato importante che darà lavorare la Lazio nel modo migliore, con entusiasmo. La Lazio ed i suoi tifosi devono sentire sempre questa musichetta della Champions, non è semplice ma le basi ci sono. Ora speriamo che questo gol abbia ricreato l’entusiasmo giusto nella squadra e nella tifoseria".

Immobile e Luis Alberto
"Il buon risultato aiuterà anche Ciro Immobile che sta vivendo un momento particolare. Certamente non è lui il problema della Lazio. Lui sa per primo che in questo momento non è al top, ma basta poco per riprendere morale. A volte gira bene, altre meno, la cosa importante è che stia bene fisicamente. E’ stata brava la Lazio a saper soffrire, a restare dentro la partita, nel momento di grande difficoltà devi sempre restare equilibrato sapendo che poi il gol puoi farlo. Ieri ho visto furore, faccio fatica a capire perché questa squadra ce l’abbia ad intermittenza. Luis Alberto, anche da questo punto di vista, ha fatto grandi progressi. E’ un esempio di come ci si possa migliorare anche a livello di determinazione e coinvolgimento. Mi chiedo perché lui è riuscito a fare questo passo in avanti e altri no".


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