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Lazio, caso tamponi. Perché un ambulatorio fuori regione? La spiegazione del dott. Rodia

di Lorenzo Di Benedetto

Prosegue il caos tamponi in casa Lazio, e Il Domani spiega che in merito al processo a cui dovrà sottoporsi il club dopo l'inchiesta condotta dalla Procura Federale verrà preso a esame anche la scelta del laboratorio fuori regione da parte della società capitolina. Il dottor Fabio Rodia nel corso dell'audizione tenuta coi rappresentanti della Procura federale il 12 novembre 2020 ha spiegato: "Con particolare riferimento alle motivazioni per cui la S.S. Lazio si è rivolta a un laboratorio di Avellino per l'effettuazione dei tamponi, ha dichiarato che tale scelta è stata fatta in quanto nella regione Lazio non gli risulta che i tamponi molecolari possano essere effettuati da struttura private precisando, altresì, di aver solo richiesto alla S.S. Lazio che la struttura di Avellino fosse munita dei requisiti di legge".


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