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La Roma riflette su Dybala: in panchina con l'Everton, offerta dall'Arabia per la Joya

di Daniel Uccellieri

A pochi giorni dall'inizio del campionato, la Roma si trova a riflettere sul futuro del suo giocatore di punta, Paulo Dybala. Nonostante la proposta proveniente dall'Arabia Saudita non sia ancora ufficialmente sul tavolo, questa potrebbe comunque risultare allettante per i Friedkin, proprietari del club. La Roma ha bisogno di completare la rosa con almeno due nuovi titolari, e la cessione di Dybala, arrivato a parametro zero e con contratto in scadenza nel 2025, rappresenterebbe un'opportunità per realizzare una plusvalenza significativa e ridurre il monte stipendi.

La situazione è paradossale, soprattutto considerando che fino a pochi giorni fa nessuno avrebbe immaginato uno scenario del genere. Durante l'ultimo test estivo contro l'Everton, l'allenatore De Rossi ha escluso Dybala dalla formazione titolare, una decisione che ha suscitato molte domande. La Roma ha schierato una squadra composta quasi interamente da giocatori che inizieranno il campionato, ad eccezione proprio di Dybala, rimasto in panchina. Al suo posto, è stato preferito Zalewski, il cui contratto è in scadenza e che potrebbe lasciare il club entro agosto.

Nonostante continui ad allenarsi con impegno, come dimostrato dalla doppietta segnata in una recente partitella contro l'Ostiamare, Dybala non nasconde una certa delusione. Pur consapevole di non essere incedibile, non si aspettava di dover considerare un trasferimento a pochi giorni dall'inizio della stagione. Se avesse voluto partire per la Saudi League, avrebbe potuto farlo già nei mesi scorsi. Ora, però, la possibilità di lasciare la Roma sembra più concreta, soprattutto dopo aver cercato di convincere Soulé a unirsi a lui nella capitale, ipotesi che potrebbe sfumare in modo inatteso. Lo riporta Il Corriere dello Sport


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