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La procura di Milano chiede l'archiviazione dell’indagine sull'Inter dopo l'esposto dei tifosi Juve

di Tommaso Bonan

Nessuno stato di insolvenza e assenza di qualsiasi reato. I pm di Milano - riporta infatti l'edizione on line de Il Fatto Quotidiano - hanno chiesto l’archiviazione dell’indagine aperta lo scorso aprile in seguito all’esposto presentato da Fondazione Jdentità Bianconera contro l’Inter. Esposto che metteva in evidenza presunte irregolarità per l’iscrizione all’ultimo campionato (relativo alla stagione 2023/2024). Secondo quanto dichiarato dai pubblici ministeri - si legge - in base all’analisi della situazione economico finanziaria della società “si rappresenta che l’Inter continua a svolgere la propria attività secondo il principio della continuità aziendale“, in quanto “il management societario non ha ritenuto sinora necessario il ricorso agli strumenti normativi previsti per la crisi di impresa”.

Inoltre, da ulteriori accertamenti non sono emerse condotte di “ostacolo all’esercizio della attività di vigilanza della Covisoc”, come si era ipotizzato. Pertanto, la Procura non “ravvisa la necessità o utilità di effettuare ulteriori indagini in quanto il quadro probatorio acquisito è univoco nell’assenza”. Dunque, accuse infondate per “un fatto che non sussiste o non è previsto dalla legge come reato”.


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