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La Curva Sud protesta ancora: "Fuori 15' per Roma-Inter. Friedkin, esigiamo cambio di rotta"

di Yvonne Alessandro

La tensione dalle parti di Trigoria è sempre più alle stelle. L'esonero di Daniele De Rossi è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso per i tifosi romanisti che hanno accusato i calciatori e anche la proprietà Friedkin per la gestione del caso, in ultima battuta beccando con una marea di fischi il capitano Lorenzo Pellegrini. Insomma, un malcontento generale che è sfociato e continua a crescere di giorno in giorno. L'ultima presa di posizione è arrivata direttamente dalla Curva Sud, che ha annunciato tramite un comunicato la scelta di dare seguito alla contestazione anche in occasione del big match Roma-Inter domenica in programma domenica 20 ottobre.

La nota trasmessa
"In occasione di Roma-Inter la Curva Sud resterà fuori – per far risaltare ancor più il dissenso vista l’importanza della partita – per quindici minuti ed in silenzio per protestare contro una dirigenza che, alle promesse, non sta facendo seguire i fatti. Bandiere vilipese, stemma mai restituito, disorganizzazione diffusa, merchandising approssimativo, scelta di persone inadeguate a rappresentare la Roma sotto tutti i profili, vista la loro non conoscenza della realtà romana, della storia dell’A.S. Roma, dei valori tradizionali dei Romanisti.

Per guidare la Roma non è sufficiente spendere soldi ma è necessario creare e rappresentare una società in cui ciascun Romanista possa rispecchiarsi e della quale essere orgoglioso. Poiché questo non sta avvenendo, si invitano i Romanisti di tutti i settori ad unirsi nella protesta. Famiglia Friedkin, esigiamo un cambio di rotta".


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