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L'ex lagunare Bocalon: "Venezia più pronto, Tessmann e Busio sono da Serie A"

di Dimitri Conti

Riccardo Bocalon, ex attaccante del Venezia oggi al Renate in Serie C, ha rilasciato un'intervista al Corriere del Veneto per parlare dei lagunari: "Sì, li tifo ancora: è la mia squadra del cuore. Ho esultato tanto alla finale playoff, anche se l'avevo fatto di più nel 2021, devo essere sincero".

Sarà un Venezia più pronto all'impatto con la Serie A rispetto a quello visto tre anni fa? Dice Bocalon: "Penso proprio di sì. L'ossatura è la stessa dello scorso anno, ci saranno variazioni all'interno della rosa ma la squadra è più strutturata. Questo è l'anno più difficile, poi se si rimane in Serie A la strada è in discesa. Ho letto di problemi economici, quando ero io lì non ci è mai stato fatto mancare nulla, era tutto perfetto".

Quindi torna al momento del suo addio: "Non voglio più ritornarci. Dico solo che conserverò tra i ricordi più belli della mia vita da calciatore quel gol al Cittadella in finale". Quindi parla del ritiro di Modolo ("Sono contento sia rimasto nello staff, lo merita perché ha veramente a cuore i colori arancioneroverdi") e dell'attuale bomber lagunare Pohjanpalo: "Mi fa piacere che abbia capito l'importanza, è a tutti gli effetti un veneziano adottivo". Chiusura su chi è cresciuto di più tra i suoi compagni di squadra: "Busio e Tessmann sono pronti per la Serie A. Hanno fatto passi da gigante, oggi sono completi. Anche Svoboda".


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